Riapre la stagione NFL cpn la free agency, che inizia ufficialmente martedi prossimo. Ma con leggero anticipo è già possibile firmare il più forte free agent di tutti i tempi: Peyton Manning. La notizia /attesa da tempo) della settimana infatti è stata il rilascio da parte degli Indianapolis Colts del loro quarterback, leader da sempre della squadra, 4 volte MVP della NFL e uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Il rilascio è avvenuto per motivi economici, fisici, e perchè i Colts hanno già in mano il loro uomo-franchigia del futuro, con la prima scelta assoluta infatti selezioneranno Andrew Luck, e a lui sarà dato il compito di non far rimpiangere Manning.
Manning dunque è sul mercato, a 35 anni suonati e una stagione ai box per un grave infortunio al collo, fa comunque gola a quasi tutte le franchigie. Almeno tutte quelle che non hanno un franchise qb già in roster. I Broncos, nonostante Tebow, sono sicuramente tra questi.
Ma si è andati oltre, quello che poteva sembrare un semplice e doveroso interessamento, un tastare il terreno per capire quante possibilità c’erano di contattare Manning, si è ben presto trasformata in contatti sempre più intensi e discorsi sempre più approfonditi.Tanto che Denver è stata la prima squadra visitata dall’ex qb dei Colts, accolto da Elway, Fox e altri elementi dello staff, si è trattenuto per più di 6 ore nel centro sportivo dei Broncos a parlare più della squadra e dell’ambiente che di soldi (tanti) che dovranno far parte del contratto che i Broncos proporranno a Manning.
Ovviamente i Broncos sono solo i primi tra le squadre che il qb andrà a visitare, oggi la sua visita sarà in Arizona, per parlare con lo staff dei Cardinals e pare che anche Miami abbia una visita praticamente già organizzata.
Tra tutte le altre, queste tre sembrano le favorite ad assicurarsi i servigi del futuro Hall of Fame per i prossimo anni (almeno 4 si crede), e il loro interesse per uno dei migliori giocatori della lega è fortissimo.
Restando in casa Denver però, dopo le dichiarazioni di fine stagione scorsa di Fox e Elway che lodavano la stagione di Tim Tebow e lo dichiaravano starter per l’inizio della prossima stagione, un po’ di sorpresa c’è stata quando si è visto che l’interesse per Manning era davvero serio e molto concreto. I tifosi di Tebow si sono subito rivoltati, mentre altri pensano che sia del tutto normale sperare di prendere Manning, “fregandosene” della crescita di quel Tebow che nonostante i suoi miracoli è ancora lontano dall’essere considerato quello che si dice un “franchise quarterback”
In realtà l’ideale sarebbe una via di mezzo, poter prendere Manning per 3 anni, lasciando crescere ancora Tim Tebow, che può solo guadagnare imparando alle spalle di uno dei migliori di sempre, e poi lanciarlo finalmente al timone della squadra. Nel frattempo sfruttare al meglio le cartucce rimaste nel braccio di quello che è un giocatore, Manning, che sposta gli equilibri. 10-6 il record dei Colts con lui, 2-14 l’anno dopo con praticamente la stessa squadra, ma senza il loro leader fermo ai box. Questo dice quanto sia determinante questo giocatore.
Con lui i Broncos diventerebbero i favoriti per rivincere l’AFC West, non certo una delle division più dure della lega, e poi giocarsela nei playoff sfruttando l’abilità di questo fenomeno e una difesa che con il nuovo defensive coordinator Jack Del Rio e qualche nuovo innesto dovrebbe continuare il lavoro di rafforzamente di John Fox, inziato la stagione scorsa con buoni risultati.
I lati positivi di un eventuale acquisto sono evidenti nel breve periodo. I Broncos diventerebbero sicuramente una squadra più forte. Indubbiamente.
D’altro canto vorrebbe dire abbandonare il mondo di Tim Tebow, che difficilemente vorrà “aspettare” 3-4 anni dietro a Manning prima di avere le chiavi della squadra, dopo che l’anno scorso ha condotto la franchigia ai playoff e alla vittoria sugli Steelers. Dunque probabilmente se arrivasse Manning andrà ceduto Tebow, e bisognerà draftare un qb giovane da far crescere dietro all’ex colts.
La logica direbbe che non ci sono dubbi, la possibilità di avere Manning per 2-3 anni ancora ai massimi livelli darebbe la chance ai Broncos di vincere quel Super Bowl che Elway vinse da giocatore e darebbe la gioia della vittoria a Pat Bowlen, proprietario che con l’avanzamento di età e le condizioni di salute piuttosto chiacchierate, probabilmente non vuole aspettare molti altri anni per poter vincere ma preferisce la possibilità di vincere subito. Comprensibilmente.
Certo abbandonare così il progetto Tebow, con tutta la magia che lo circonda, è qualcosa su cui pensare…
La decisione comunque sarà di Manning, i Broncos la lora mossa l’hanno già fatta, quindi la scelta è già stata presa.
Nei prossimi giorni ne sapremo di più. Stay tuned.