Ieri sera la NFL ha resto noto il calendario per la stagione 2014 che potete trovare qui
Premesso che le avversarie si conoscevano e che non esiste un calendario facile o difficile prima di conoscere il vero rendimento delle avversarie in stagione, qualcosa da commentare c’è. E’ un calendario che non mi piace per niente.https://www.outlookindia.com/outlook-spotlight/matched-betting-uk-review-how-to-make-money-online-don-t-sign-up-until-you-read-this-news-301141
Si inizia con due partite in casa contro avversarie insidiose, che hanno fatto i playoff l’anno scorso e che sono in rampa di lancio. Indianapolis e Kansas City metteranno subito a dura prova la tenuta dei Broncos e giocando in casa non si può assolutamente sbagliare l’inizio di stagione.
Prima trasferta, forse la più difficile di tutto la stagione, in casa dei campioni in carica di Seattle. Si cercherà di dimenticare il Super Bowl appena passato e prendersi la tipida rivincita ma non sarà una passeggiata. In casa Seattle può vantare su uno degli stadi più caldi di tutta la NFL e sarà dura davvero andare a fare risultato.
Alla quarta giornata arriva la BYE week, e non mi piace. Troppo presto. Il BYE è sempre meglio averlo a metà stagione o appena dopo, in modo da poter recuperare qualche infortunato o fare aggiustamenti tattici dopo aver valutato il rendimento della squadra per almeno mezza stagione. Così presto non serve ne per riposare ne per fare aggiustamenti, lasciando poi ben 13 partite senza sosta ancora da disputare. Pessima situazione.
Dopo il BYE ci sono due partite sulla carta abbordabili contro Arizona in casa e i Jets (dell’ex Decker) in trasferta e poi la supersida contro i 49ers in casa, ma a questo punto della stagione non mi sorprenderebbe essere con un record di 3-3 dopo le prime sei partite. Non certo un inizio facile.
Nemmeno il tempo di rifiatare e si gioca il Thursday Night contro San Diego, partita sempre complicata e remake del divisional playoff dello scorso anno.
La seconda parte di stagione sembra più abbordabile, anche se ci sono tre rare trasferte consecutive, che non mi capitava di vedere da parecchio tempo, che complicheranno le cose. Soprattutto andare a giocare contro New England a casa loro non è mai semplice, mentre più abbordabili sembrano essere le successive due sfide contro St. Louis e Oakland.
Arrivano poi Miami in casa e la trasferta insidiosa a Kansas City a fine novembre, dove il freddo potrebbe già essere un fattore importante, prima di ospitare Buffalo.
Si chiude con due trasferte a San Diego e Cicinnati, squadra in odore di playoff prima dell’ultima in casa contro Oakland, sperando di avere già in tasca la qualificazione alla post-seaoson.
Ripeto che il calendario di per se non significa nulla, ma alcuni elementi sono da considerare. Più che il valore degli avversari che sarà imprevedile (più o meno) non mi piace per nulla il BYE alla quarta e le tre trasferte consecutive. Così come le due trasferte nel finale di stagione. In ogni caso Denver resta una delle favorite al Super Bowl anche per quest’anno con una difesa rinforzata che dovrà essere il passo in avanti decisivo verso la conquista del titolo.
GoBroncos!
Nota a margine: ci sono già 5 “notturne” in calendario con la possibilità che aumentino visto la flessibilità del calendario NFL. Ci sarà da stare svegli parecchio quest’anno per noi italiani.