Il WR Eron Riley è stato firmato dai Jets e dunque non fa più parte della practice squad di Denver.

Evidentemente le buone prestazioni fornite in preseason gli sono valse almeno una chance in uno dei main roster NFL. Il giovane wide receiver era apparso molto promettente e si sospettava che fosse lui a prendere il posto nel roster dei Broncos dopo la cessione di Brandon Lloyd.

In realtà poi i Broncos hanno scelto di tutelarsi in difesa firmando la safety Rafael Bush.

Al suo posto nella practice squad è stato firmato il WR De’Andre Goodwin, già con i Broncos durante il traning camp.

I Broncos hanno fatto un cambio nella loro practice squad. E’ stato rilasciato il fullback Austin Sylvester e al suo posto è stato firmato il defensive tackle Sealver Siliga.

Siliga è un undrafted free agent che ha iniziato la stagione coi 49ers.

 

Settimana di riposo sul campo, ma non così tranquilla al di fuori.

Ryan McBean, il defensive tackle al quarto anno, è stato arrestato nel week end per stalking. Non si conoscono molti altri dettagli sulla vicenda, a parte che lui e il suo agente, oltre che il suo avvocato, si dichiarano innocenti.

Il giocatore è stato subito rilasciato dopo il pagamente della cauzione e domenica dovrebbe essere regolarmente dispobile per giocare contro Miami.

John Fox, prima di salutare i suoi giocatori per la settimana di riposo, aveva detto “non voglio leggere niente su di voi, a meno che non vinciate la lotteria”. Non gli è andata bene…

Sarà Rafael Bush, safety dalla practice squad di Atlanta, a riempire il roster spot lasciato libero da Brandon Lloyd.

Bush è un undrafted free agent del 2010 e ha passato tutta la scorsa stagione ad Atlanta, nella practice squad prima di essere attivato nel roster principale per l’ultima partita della scorsa stagione. In questa stagione invece solo squadra riserve per lui.

Dunque un aiuto per la difesa e non un altro wide receiver. Potrebbe significare che Brian Dawkins non ha ancora recuperato al meglio dall’infortunio e un rinforzo nel ruolo in previsione della partita di domenica prossima contro i Dolphins potrebbe essere utile. Probabilmente saranno infatti i due rookie Rahim Moore e Quinton Carter a partire titolari, con David Bruton unico backup.

I Denver Broncos hanno ceduto Brandon Lloyd ai St. Louis Rams. In cambio una scelta al sesto round al prossimo draft. La scelta potrà essere del quinto round se Lloyd effettuerà almeno 30 ricezioni da qui alla fine della stagione.

Così i rumors si sono avverati. Lloyd ha detto che tra le ragioni principali che l’hanno spinto a richiedere la cessione c’è il nuovo attacco di John Fox, che prevede un minor utilizzo dei ricevitori. Pertanto non riteneva di essere utilizzato per quelle che sono tutte le sue potenzialità. Inoltre ha affermato di aver chiesto la trade già da qualche settimana e che quindi la nomina di Tebow a starting quarterback non ha influito nelle sue decisioni. Inoltre ha detto che ha parlato più volte con il general manager Brian Xanders e la sua cessione avviene senza attriti e senza rancori.

Lloyd sarà free agent a fine stagione ed è alla ricerca di un ricco contratto dopo l’ottima stagione dell’anno scorso.

Ai Rams ritroverà Josh McDaniels, che è l’offensive coordinator e chiama i giochi d’attacco. Non farà fatica a integrarsi dato che la sua miglior stagione è arrivata proprio nel sistema dell’ex coach dei Broncos.

Per i Broncos il reparto dei wide receiver vede ora l’altro “scontento” Eddie Royal (anche lui ha richiesto la trade ma difficilmente sarà ceduto) affiancato da Eric Decker e da Demaryius Thomas, completamente recuperato. Da lui ci si aspetta davvero molto, era stato scelto al primo round l’anno scorso per sostituire Brandon Marshall, ma gli infortuni ripetuti l’hanno sempre tenuto lontano dal campo, ora deve dimostrare di essere il wide receiver del futuro e che i Broncos possono contare su di lui.

Inoltre è recuperato anche il tight end Julius Thomas, che sicuramente sarà chiamato a dare il suo contributo ed aiutare Tim Tebow nei giochi di passaggi.

Denver acquisisce una scelta non eccezionale, una sesta che potrebbe diventare una quinta, di certo non cambia il destino dei Broncos ma potrebbe essere una munizione in più al prossimo draft.

Certo che un Brandon Lloyd a pieno servizio e con entusiasmo sarebbe stato un bell’aiuto per i Broncos e per l’attacco, ma dato il suo malumore, a questo punto era inevitabile cederlo ora, per non perderlo poi a zero a fine stagione.

Non è certo un periodo tranquillo in casa Broncos. I rumors riguardanti possibili trade sono stati confermati e ulteriori dettagli sono stati rivelati.

I ricevitori Brandon Lloyd e Eddie Royal hanno chiesto di essere ceduti. Proprio nella settimana in cui Tim Tebow viene dichiarato il quarterback titolare. Solo una coincidenza? Può essere, ma di certo non è una bella iniezione di fiducia sapere che il wide receiver numero uno e numero due nel depth chart vogliono cambiare squadra.

La situazione è simile, i due giocatori saranno free agent a fine anno, e probabilmente hanno capito che con Tebow al timone i numeri dei ricevitori calerenno, lo stile di gioco sarà più legato alle corse e quindi mettersi in mostra sarà più dura. Tradotto, più difficile trovare un buon contratto a fine anno, quindi meno soldi da mettersi in tasca. Semplice.

Cercare di scambiare Lloyd può avere senso, dopo la stagione scorsa in cui è stato il miglior ricevitore NFL per yard ricevute, è alla ricerca di un contratto da superstar. Il management, a detta di Brian Xanders, gli ha offerto un rinnovo annuale (si crede intorno a 5 M$) e Brandon Lloyd ha rifiutato chiedendo quindi di essere ceduto.

Un po’ più strana la situazione di Eddie Royal, mai veramento esploso come ricevitore numero due affidabile, ha avuto numerosi infortuni che ne hanno rallentato la carriera, ottima solo nel primo anno da rookie. Ne a Denver ne altrove riceverà un contratto da favola, inoltre non aveva mai dimostrato segni di malumore a Denver. Appare dunque strana la notizia di una sua richiesta di trade.

La fonte però è Adam Schefter, il giornalista più affidabile quando si parla di NFL e di Denver Broncos nello specifico.

Per entrambi i ricevitori non si riuscirà ad ottenere molto di più di una 3 o 4 scelta (forse anche 5a o 6a per Royal), ma sempre meglio che perderli a zero a fine stagione.

Il loro eventuale rimpiazzo dovrebbe essere già in casa. Se è vero che Eric Decker si sta dimostrando all’altezza per sostituire Royal, non è certo sicuro che Demaryius Thomas possa diventare il nostro nuovo ricevitore numero uno. La potenzialità ci sarebbe anche, ma l’ex prima scelta ha passato più tempo in infermeria che in campo, e quindi ancora non si è ben capito di che pasta è fatto.

La scadenza per effettuare eventuali trade è martedi prossimo, quindi in pochi giorni sapremo se le voci erano fondate o se i due ricevitori resteranno loro malgrado ai Broncos.