Non è certo un periodo tranquillo in casa Broncos. I rumors riguardanti possibili trade sono stati confermati e ulteriori dettagli sono stati rivelati.
I ricevitori Brandon Lloyd e Eddie Royal hanno chiesto di essere ceduti. Proprio nella settimana in cui Tim Tebow viene dichiarato il quarterback titolare. Solo una coincidenza? Può essere, ma di certo non è una bella iniezione di fiducia sapere che il wide receiver numero uno e numero due nel depth chart vogliono cambiare squadra.
La situazione è simile, i due giocatori saranno free agent a fine anno, e probabilmente hanno capito che con Tebow al timone i numeri dei ricevitori calerenno, lo stile di gioco sarà più legato alle corse e quindi mettersi in mostra sarà più dura. Tradotto, più difficile trovare un buon contratto a fine anno, quindi meno soldi da mettersi in tasca. Semplice.
Cercare di scambiare Lloyd può avere senso, dopo la stagione scorsa in cui è stato il miglior ricevitore NFL per yard ricevute, è alla ricerca di un contratto da superstar. Il management, a detta di Brian Xanders, gli ha offerto un rinnovo annuale (si crede intorno a 5 M$) e Brandon Lloyd ha rifiutato chiedendo quindi di essere ceduto.
Un po’ più strana la situazione di Eddie Royal, mai veramento esploso come ricevitore numero due affidabile, ha avuto numerosi infortuni che ne hanno rallentato la carriera, ottima solo nel primo anno da rookie. Ne a Denver ne altrove riceverà un contratto da favola, inoltre non aveva mai dimostrato segni di malumore a Denver. Appare dunque strana la notizia di una sua richiesta di trade.
La fonte però è Adam Schefter, il giornalista più affidabile quando si parla di NFL e di Denver Broncos nello specifico.
Per entrambi i ricevitori non si riuscirà ad ottenere molto di più di una 3 o 4 scelta (forse anche 5a o 6a per Royal), ma sempre meglio che perderli a zero a fine stagione.
Il loro eventuale rimpiazzo dovrebbe essere già in casa. Se è vero che Eric Decker si sta dimostrando all’altezza per sostituire Royal, non è certo sicuro che Demaryius Thomas possa diventare il nostro nuovo ricevitore numero uno. La potenzialità ci sarebbe anche, ma l’ex prima scelta ha passato più tempo in infermeria che in campo, e quindi ancora non si è ben capito di che pasta è fatto.
La scadenza per effettuare eventuali trade è martedi prossimo, quindi in pochi giorni sapremo se le voci erano fondate o se i due ricevitori resteranno loro malgrado ai Broncos.